Che quest’anno i finanziamenti ipotecari sono andati malissimo,
è un dato di fatto, non solo per quanto riguarda i dati
della domanda, ma anche quelli dell’offerta, la Banca
d’Italia, dagli ultimi dati ufficiali, conferma che le richieste
si sono dimezzate e le banche, hanno ridotto gli importi erogabili
e alzato le prerogative di accesso al credito.
Molto spesso, quindi, chi fa richiesta di un mutuo, trova
le porte chiuse, ma come fare allora per risolvere questo problema?
Per le questioni e risoluzioni extragiudiziali, attraverso
il decreto “liberalizzazioni” del governo, prima, e comunicato della Banca d’Italia sulla gazzetta ufficiale, dopo, la risoluzione, in materia di controversie, è legata all‘ABF, ossia l’arbitro bancario finanziario.
L’ABF, è un organismo che funziona da arbitraggio, tra
clienti, banche ed intermediari, l’arbitro bancario finanziario, può risolvere controversie legate ai prodotti finanziari, mutui, finanziamenti, conti correnti e prestiti personali. E’ strutturato in tre collegi, con sede rispettivamente a Milano, Roma e Napoli, ognuno con propria competenza territoriale. Le funzioni di segreteria tecnica sono svolte dalla Banca d’Italia.
Il prefetto quindi, secondo decreto legge, per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività, ha la facoltà di
segnalare all’ABF i problemi riscontrati dal cliente, per l’erogazione di servizi finanziari.
Entro 30 giorni dall’avvio della pratica, l’ABF, dovrà esaminare
tutti gli atti, e decidere se al cliente potranno essere somministrati i servizi finanziari richiesti.
Il giudizio dell’organismo di arbitraggio bancario e finanziario,
è imparziale, e non vincolante, ma esclusivo per somme non
superiori ai 100 mila Euro.
Ma quanto costa rivolgersi all’arbitraggio bancario finanziario?
Se il reclamo viene respinto o, se accolto, ma non trova seguito nei fatti, entro 12 mesi dalla sua presentazione il cliente può adire l’ABF, versando un importo di euro 20,00, questi soldi gli verranno rimborsato dalla banca se il ricorso sarà accolto.